Con la microfusione a cera persa è possibile creare gioielli e accessori moda con la massima precisione e una totale ripetibilità, senza sprechi.
Si tratta di un processo complesso, che richiede macchinari innovativi e cere di altissima qualità. Ma per risultati davvero ottimali, è essenziale far sì che lo stampo in gomma e la cera iniettata siano del tutto privi d’aria.
Come? Con gli iniettori Masterix, gli unici in grado di creare il sottovuoto sia nel serbatoio che nello stampo in gomma.
Microfusione a cera persa: tutti i passaggi
Prima di approfondire la questione del sottovuoto, ricapitoliamo le fasi del processo di microfusione a cera persa.
- Si crea uno stampo in silicone vulcanizzato a partire da un master
- Gli iniettori creano il sottovuoto nello stampo in gomma e lo riempiono di cera
- Gli stampi in gomma riempiti vengono spostati sui raffreddatori e, una volta che la cera si è indurita, lo stampo viene aperto e la forma estratta
- I modelli in cera ottenuti vengono saldati ad un alberello anch’esso di cera.
- L’albero viene immerso in una soluzione di gesso per la creazione del guscio
- Il gesso viene portato a cottura, la cera al suo interno si scioglie ed esce dalla base inferiore dell’albero
- Nell’involucro di gesso viene colato il metallo fuso
- Il guscio di gesso viene aperto e tutte le forme attaccate all’albero vengono staccate e sottoposte a finitura
Perché è così importante creare il vuoto?
Come abbiamo già detto nel nostro approfondimento sul processo di microfusione a cera persa, la fase iniziale, ovvero quella dell’iniezione della cera nello stampo in gomma, è determinante per la qualità finale del pezzo.
Se ci sono bolle d’aria dentro lo stampo o nel serbatoio dell’iniettore si generano difetti impossibili da togliere nelle fasi successive.
Applicazione del vuoto sia nel serbatoio che nello stampo in gomma siliconica.
Noi di Masterix utilizziamo l’innovativa tecnologia del sottovuoto sia nel serbatoio della cera, che nello stampo, garantendo il riempimento delle cavità con precisione, in particolare quando ci sono percorsi di flusso estremamente sottili. Riuscendo a realizzare iniezioni perfette, ogni singola volta. È essenziale eliminare tutta l’aria presente sia nel serbatoio che nello stampo: se anche rimanesse in uno solo dei due, le bolle potrebbero comunque entrare nel modello in cera, generando imperfezioni nei pezzi finiti.
Riduciamo il rischio plausibile che si formino delle imperfezioni, il modello risulta senza difetti per risultati garantiti perfettamente riusciti.
Per creare il sottovuoto utilizziamo delle pompe ad alte prestazioni che aspirano l’aria sia all’interno del serbatoio, eliminando tutta l’umidità della cera fusa da iniettare, che nello stampo. Il vuoto viene controllato in modo automatico e solo se il livello è effettivamente al 100% si procede con l’iniezione della cera e tutti i successivi passaggi della microfusione a cera persa.
Produzione ottimizzata perché priva di errori
Iniettare la cera in totale assenza di bolle d’aria permette di raggiungere i più alti standard qualitativi e ridurre notevolmente gli sprechi.
Come abbiamo detto, se nel serbatoio dell’iniettore oppure nello stampo in gomma è presente dell’aria, il modello in cera non sarà perfetta, e quindi nemmeno il pezzo finale in metallo prezioso.
Un gioiello dalla forma non precisa o con una superficie irregolare, ovviamente, non può essere consegnato al cliente. Bisogna rifondere il metallo prezioso e ricominciare il processo dall’inizio, con un dispendio di tempo e risorse notevole e, soprattutto, facilmente evitabile se si ricorre all’utilizzo del vuoto.
Utilizzando gli iniettori che creano il vuoto al 100% si evita il problema alla radice. Le cere non presenteranno microbolle. In questo modo la produzione è ottimizzata perché si evitano errori e quindi sprechi di materiale e di tempo.
In conclusione, lavorare con iniettori capaci di creare il sottovuoto
- Migliora gli standard qualitativi
- Ottimizza la produzione
Ovviamente, il vuoto deve essere sia nel serbatoio dell’iniettore che nello stampo in gomma, altrimenti non è possibile assicurare un’iniezione perfetta.
La microfusione a cera persa è il sistema più preciso, veloce e conveniente per la produzione orafa. Perché i pezzi finiti siano di qualità perfetta, però, è essenziale scegliere macchinari di ultima generazione, come gli iniettori Masterix che riescono a eliminare tutta l’aria sia dal serbatoio che dallo stampo in gomma.
